WhatIsTheMatrix.IT – Il Sito Italiano su Matrix

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A bordo della BELENOS

Corridoio Laterale

Xisca non dubita un attimo, e segue subito Verse nella sala immersa di luce...

戓 All'interno della Raijin 戓

Yohanan varca la soglia della nuova misteriosa saletta subito dopo Xisca...

*Sarà la sala di connessione a Matrix e usata anche per addestramenti di vario tipo*

Il giovane mette la sua mano sulla spalla della ragazza che lo ha preceduto, poichè aveva notato una certa esitazione negli occhi della dolce fanciulla sulla proposta di Verse.
Per ammutolire il silenzio che circondava i due passi che bisognava fare per varcare la sogli Yohanan sussurra:

<Ci siamo Xisca. Proviamo quanto valiamo.>

Così dicendo le toglie la mano di dosso e se la passa tra i capelli.

Dopo il fatto in consiglio, la neo-recluta non osa aprire ancora bocca, ma aspetterà che Verse dia un pò di spiegazioni.

*Quanta luce... Sembra la superficie che a rigor di logica non ho mai visto... Quasi mi stavo dimenticando che abbiamo altri due compagni... Chissà...*

Così pensando si affianca alla sua compagna.

[color=#0000ff:970cc410e7]戓 All'interno della Raijin 戓
[/color:970cc410e7]
Subito dopo la fine del discorso di Deamon Laochsaor si mise alla ricerca di una stanzetta, trovandone una non lontano dalla plancia. *meglio essere vicini, non si sa mai*.
piccola, stranamente. scompligia il letto come per dire: "occupato", e ci lascia sopra i suoi dischetti, tranne quello della spada che si porta con sè.
esce, e vede un pò lontanti da lui Yohanan e Xisca che parlano *sembra si trovino bene. forse mi troverò bene anchio... magari è solo la titubanza iniziale*.
se li lascia alle spalle, e arriva davanti a una stanza.
*dev'essere la sala del Capitano*
si siede sullo stipite, fino quando non arriva Deamon, che entra nella sala, e Laochsaor si alza in piedi, aspettando di essere ammesso nella stanza.

[color=#0000ff:0c02d86e5b]戓 Daydreamin' Operator Room 戓
[/color:0c02d86e5b]

<<Benvenuti nella sala più importante della nave, dopo la mia ovviamente>> ride <<Inoltre è la stanza più luminosa della nave, questa cosa ha per lo più un significato simbolico più che propriamente tecnico e credo che quando torneremo qui ve ne accorgerete>> Daemon fà cenno a verse di avvicinarsi <<Bene allora>> indicando cinque lettini, quattro dei quali disposti in 4 angoli diversi orientati verso l'esterno formando un cerchio e uno nel mezzo, sotto al fascio di luce "portante" della stanza, ogni lettino ne ha uno sopra sebbene meno luminoso. <<Accomodatevi, Verse vi aiuterà a inserire lo spinotto>> con un cenno della testa invita le reclute e sdraiarsi sul lettino di pelle nera <<Potrà farvi un pò impressione ma fino al vostro scollegamento avete vissuto con tanti di quelli nel corole-playero quindi potrebbe andarvi peggio no'>> sorriso rassicurante <<Ora Verse non farà altro che inserirvi lo spinotto.
Uno ad uno Verse aiuta le reclute a sedersi e a essere collegate e alla fine si siede nel lettino centrale facendosi collegare.
<<Ora Verse caricherà un semplice programma, e per la prima volta sarà come tornare in Matrix ma con una piccola differenza, non siete più schiavi delle sue leggi e potete capovolgerle a vostro vantaggio, ma è inutile parlarne ora ve ne accorgerete a tempo debito>> Daemon alza la mano e la scuote leggermente <<Buon viaggio>>
Per un istante tutti i sensi delle persone collegate scompaiono per poi ritornare all'interno di un grande giardino silenzioso e oscuro.

戓 Trial Garden 戓

<<Ecco quello che io chiamo "il giardino" e come potete vedere la visibilità è quasi nulla>> Daemon sciocca le dita e all'improvviso nel cielo da una nuvola compare una grande luna piena che illumina il giardino e gli dà nuova vita, intorno si sentono cicale e altri animali notturni che cantano infondendo al luogo una nuova vita.
<<Ragazzi mettetevi seduti e ditemi cosa vi aspettate da questo "allenamento" e qualsiasi altra cosa avete voglia di dirmi>> Daemon si siede su una grossa roccia a gambe incrociate all'interno di un grande prato circondato da aiuole piene di fiori colorati, alle spalle di Daemon inoltre si staglia un grosso edificio dalla forma semplice mentre negli altri lati, in lontananza, si scorgono dei muri che contengono l'immensità del giardino. Sicuramente il paesaggio è uno dei più caratteristici mai visti...

Xisca ascolta molti attentamente il Capitano parlare... Non vede l'ora di iniziare...
Appena gli viene detto di sedersi sulle sedie di collegamento, Xisca vi si catapulta sopra e aspetta che Verse la colleghi con lo spinotto...
*Finalmente ci siamo!*

Verse collega lo spinotto e per un attimo buio, poi il nulla era appena entrata nel Trial Garden

Trial Garden

Il capitano compare difronte a loro, niente intorno a loro... poi allo schiocco delle sue dita il giardino compare magicamente con una fantastica luna piena... era quella che la ragazza amava guardare...

Il giardino era realissimo, come Matrix daltronde... Xisca si siede insieme ad i suoi compagni e pensa cosa vorrebbe dal suo allenamento...

*Beh, non mi sembra proprio il caso di porre quesiti e considerazioni stupidi, quindi pensiamo per bene prima di parlare*

Resta un attimo in silenzio e poi inizia a parlare

<Mi scusi Capitano, Posso'>

Il capitano annuisce

<Beh, da parte mia mi piacerebbe oltre ad apprendere varie tecniche di combattimento, anche sapere la struttura delle sentinelle, i loro punti deboli..., so che viviamo in un clima di pace, e questo lo dobbiamo a Neo, ma non si sa mai>

Resta un attimo in silenzio, poi prosegue:

<Riguardo all'allenamento, a me piacerebbe sia allenamento fisico, sia Armato (intendendo Armi da fuoco). Questa è solo una mia opinione, la decisione spetta a lei e Verse>

E con questo conclude e resta in silenzio in attesa di una risposta del suo capitano.

*Speriamo di non essere passata da sciocca, ma infondo non sapevo come meglio esprimermi*

<Beh, da parte mia mi piacerebbe oltre ad apprendere varie tecniche di combattimento, anche sapere la struttura delle sentinelle, i loro punti deboli..., so che viviamo in un clima di pace, e questo lo dobbiamo a Neo, ma non si sa mai>

Si schiarisce la gola e prende la parola <<Per quanto riguarda la struttura delle sentinelle e dei modi per combatterle penseremo poi, la cosa importante è farvi superare i limiti imposti da Matrix al vostro cervello prima di pensare a questo>>

<Riguardo all'allenamento, a me piacerebbe sia allenamento fisico, sia Armato (intendendo Armi da fuoco). Questa è solo una mia opinione, la decisione spetta a lei e Verse>

<<Per quanto riguarda, invece, l'allenamento credo che sarò piuttosto vario ma preferendo soggettivamente le armi da fuoco potrò fornirvi un addestramento più particolare rispetto a quella precisa disciplina...>>

Daemon si accarezza la barbetta ispida <<Altre domande'>>

戓 Trial Garden 戓

Yohanan si passa istintivamente la mano tra i capelli, che ritrova con sua sorole-playerresa lunghi, e dietro la nuca, confermando così che la sua mente sta pilotando il suo 'io digitale'.
Il ragazzo non può fare a meno di girare su se stesso due, tre volte per ammirare questo paesaggio tanto ideale quanto irreale:

*Ma cos'è reale'*

Questa è la domanda che lo tormenta di più da quando è arrivato a Zion ma naturalmente non è l'unica...
Il giardino era saturo di una miriade di profumi sicuramente dovuti alle migliaia di fiori che circondano l'equipaggio della Raijin.

*Niente di tutto questo è reale. Non so come abbia fatto Verse a costruire un programma del genere, ma sicuramente rende perfettamente l'idea di un luogo quasi sacro e sono pressoché convinto che lo abbia desiderato così il capitano.*

Il luogo incantato infonde parecchia tranquillità nell'anima del ragazzo, ma nel contempo la sua mente gioca il ruolo di una nave all'interno di una tempesta.
"...e al di là di quelle imponenti mura' Eludere regole' In un sogno sei soggetto a regole. Oppure no' Sogno' INCUBO'*

Yohanan scrolla la testa nel tentativo di far tornare il sereno sull'oceano del suo cervello e 'Il giardino' lo aiuta decisamente in questo scopo.
Il giovane punta gli occhi su se stesso' Vestiva come più gli piaceva in Matrix: piedi scalzi, bermuda all'altezza ginocchio verdi, cintura, una maglietta maniche lunghe rossa in cotone ed una camicia manica corta sintetica di color blu scuro.
Automaticamente il ragazzo si leva la parte desta della camicia, dissocia le maniche dei due indumenti superiori e di conseguenza si rimette la camicia, in modo da nascondere la manica lunga rossa penzolante sotto la camicia.

*Il mio braccialetto! Possibile che Verse l'abbia notato e me ne abbia caricato uno identico' Dovrò sicuramente complimentarmi con lui al nostro ritorno in nave' Ma checcretino, io sono nella nave.*

La neo-recluta fa un sorriso a testa bassa conseguente alla confusione che risiede nella sua mente e risponde al suo capitano:

<<Sicuramente, capitano Daemon, ignoro gran parte delle attività che ci attendono tra un programma e l'altro, ma sono quasi sicuro che come scopo finale di questo addestramento vi siano un controllo superiore a prima della nostra immagine residua e un potere più intenso sul mondo che ci circonda, non è così'>>

Seguendo l'esempio di Daemon si siede a gambe incrociate in attesa di un suo commento.

[ Plancia della Raijin ]
dopo essere entrato si avvicina a Verse.
<operatore, se devi farmi combattere, fammelo fare con questa>
gli passa il dischetto con la sua katana.
<<trattamela bene: è un gioiello>> finisce, mentre lo spinotto entra nel suo cervello.
spalanca le ganasce in un grido silenzioso, ma l'angoscia di colpo si mette a riposo.
[ StRuTtUrA ]
*diavolo, è la prima volta che torno dentro un programma*
cade, si rialza e ricade, per infine rialzarsi e appoggiarsi contro un albero.
<perglidei, è reale questo'>
stacca un ramo appuntito dall'albero, e se lo pianta nel braccio, stracciando la manica della camicia, e riuscendo a vedere l'antico graffio.
si rivolge ai suoi compagni, stupiti.
<<una volta, quando ero>> calibra la parola esatta <<succube di questo posto, il DOLORE era l'unica cosa che mi faceva distinguere un sogno dalla realta>> gli capitava spesso di non capire se stava sognando, o se stava vivendo <<e adesso non mi rimane nemmeno questa certezza>> guarda negli occhi Deamon: <<voglio liberarmi completamente, voglio potermi tagliare e non sanguinare, saltare e volare, cadere e rimbalzare, morire e resuscitare. soltanto in quel momento sarò completamente>> sospiro <<libero>>.
si toglie il ramo dal braccio, cercando di tamponarlo.
<<in The Matrix ero il migliore lottatore di kendo dell'Irlanda... no, del mondo, e mi ha portato a questo>> mostra il graffio <<e a voi. la prima cosa che voglio è tornare a combattere come prima, no, anzi, meglio di prima, e non accetterò la scusa che lei è più abile nelle armi da fuoco, sono disposto a passare tutto il mio tempo a esercitarmi, ad allenarmi>>
prende una pausa, la faccia rossa, il dolore incomincia a farsi pungente, brucia.
<<operatore, se ci riesci, sterilizzami la ferita, non voglio morire per questa stonzata>>
*ma se mi medica mi medica qua in struttura o "di là"' forse in tutti e due>>
torna a rivolgersi a Deamon
<<mostrami una nuova strada. sono nato per questo momento>>

戓 Trial Garden 戓

<<Bene allora...>> Daemon si alza e allarga le braccia <<Ho preparato un addestramento speciale per testare le vostre capacità sulla base delle vostre caratteristiche>> Daemon lancia uno sguardo al cielo <<Verse apri>>

Dal edificio alle spalle di Daemon compaiono tre fasci di luce verticali che si allargano piano piano, cigolando. Quando la luce è abbastanza intensa le reclute possono vedere chiaramente tre porte uguali dalle quali esce una fioca luce blu.

<<La prima porta condurrà, Yohanan, in una caverna (Survival Cave) nella quale ti ritroverai a fronteggiare più avversari a mani nude...>>

<<La seconda porta condurrà, Xisca, in un grande salone...>>

<<La terza, infine, condurrà Laochsaor e...>> Daemon si ferma e si volta verso un angolo buio dal quale esce fuori un ragazzo della stessa corole-playeroratura di Laochsaor che porge la mano a quest'ultimo <<...Wint in un'altra stanza, il gioco di squadra sarà essenziale...>>

<<Quando siete pronti entrate, l'ingresso scomparirà una volta entrati se l'esito della prova sarà negativo tornerete immediatamente alla nave mentre se riuscirete nel vostro compito mi incontrerete più avanti. Vi ricordo che questa prova sarà particolare...>>

Daemon si volta di spalle e si inoltra nelle tenebre, scomparendo alla vista delle reclute...

*oddio, è un programma'*
si rivolge a Wint: <<non eri sulla nave, e non ho mai sentito parlare di te, quindi, a rigor di logica, sei un programma. la cosa non mi va a genio, ma se è questo che Deamon vuole, nessun prolema, aiutami a portare a termine la missione e basta. il braccio mi fa un pò male, ma dovrei essere in grado di combattere>>
*ma chi l'ha detto che ci sarà da combattere'*

*non conosco il nome dell'operatore*
<<operatore, qualsiasi sia il tuo nome, ricorda il favore che ti ho chiesto prima>>
e infine, varca la porta.

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