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DRUNKEN BOXING

La drunken boxing è una particolare arte marziale i cui movimenti peculiari fanno sembrare il combattente un ubriaco.
Proprio tali movimenti rendono, però, tale tecnica di combattimento particolarmente spettacolare oltre che estremamente efficace.
Il combattente sembra non avere padronanza dei propri movimenti e sembra essere continuamente in bilico e sul punto di cadere mentre, in realtà, mantiene un perfetto controllo del proprio corpo. Grazie a ciò si riesce a schivare gli attacchi e a colpire l’avversario in maniera tempestiva ed improvvisa, preferibilmente con i piedi ma anche con i pugni.

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JU JITSU

Nello studio del Ju Jitsu si utilizza l'abilità piuttosto che la forza bruta, rendendo quest'arte marziale accessibile a tutti, senza limitazioni di età, sesso e costituzione fisica. Il Ju Jitsu (parola giapponese che sta per "tecniche condiscendenti") cede momentaneamente alla forza di un agressore, la dirige e la fa tornare al mittente con un contrattacco. Il Ju Jitsu incorpora tecniche di leva e di percussione e fa uso della conoscenza dei numerosi punti vulnerabili del corpo (Kusho o Atemi). Nonostante sia fondamentalmente un metodo di combattimento a mani nude, le armi sono tradizionalmente una parte di studio del programma. Nel Ju Jitsu viene data altrettanta importanza della consapevolezza mentale e alla disciplina quanto all'allenamento fisico.

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KUNG FU

Arte marziale basata essenzialmente su tre stili principali: Wing Chun: la caratteristica di questo stile è l'economia di movimento; si basa per il 70% sulle braccia, i calci sono prevalentemente bassi, si adoperano tecniche a catena, tante parate e schivate combinate con una gran velocità di contrattacco. Le braccia solitamente pensano alle braccia dell'avversario e le gambe alle gambe. Sovente si è spesso a corta distanza, così bisogna avere continuità d'azione. Non sfrutta la forza fisica e non richiede una particolare preparazione atletica. Si avvale dell'azione dell'avversario, predilige la corta distanza e la linea retta, la posizione è alta e corta. Hung Gar: è uno dei sistemi più antichi del sud della Cina; è uno stile diretto caratterizzato da basse e solide posizioni che sviluppano una gran potenza nelle parate e nei contrattacchi. Come gli altri stili si è sviluppato dall'imitazione degli animali. Originalmente basato su quello della tigre. Tang Lang: caratterizzato da tecniche che prediligono la lunga distanza, sfruttando soprattutto le estremità degli arti come i polsi, le mani e i piedi. Il movimento è sciolto, fluido e ricco di tecniche di gamba e ha molti atteggiamenti caratteristici della mantide: il movimento ondulatorio del busto che l'insetto usa per spaventare il nemico, le posizioni a braccia aperte che rappresentano la volontà di attacco e quelli a braccia chiuse che rappresentano la volontà di difesa. Sono presenti anche tecniche che prediligono la corta distanza, si sfruttano colpi di braccia, gomito, ginocchia e testa. Lo stile è più corto, veloce e compatto. In definitiva è uno stile completo; infatti lavora sia sulla lunga che sulla corta distanza ed è, inoltre, fluido e rapido.

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