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<Bene, ragazzi.. l'ora degli scherzi è finita.. non sappiamo cosa ci potrà succedere una volta entrati in Matrix.. la situazione è difficile, vedete di non complicarla voi stessi.>

Un attimo di silenzio.

<Degli Agenti ci stanno aspettando alla Metacortex.. Melchior tenterà di portarci il più possibile vicino all'edificio, ma non può fare miracoli. Potremmo trovare qualcosa di ostile, forse no.. vedremo che succederà laggiù. Dunque bando alle ciance.. avete domande' Sennò possiamo dare il via alla missione.>

<Dunque bando alle ciance.. avete domande' Sennò possiamo dare il via alla missione.>

Un brivido lungo la schiena. *Merda sono passati due anni. Due fottutissimi anni! E ora ho la possibilità di rientrare in Matrix. Come ospite non come prigioniero...*

Hard1 serra i pugni. << No signore nessuna domanda. Per quanto mi riguarda possiamo entrare subito!>>
Poi si gira verso i compagni. Da una pacca a Ianus e indirizza lo sguardo verso Adam: << A.A. tu sei pronto'>>

"Agenti... che strano averli dalla nostra parte... bramo ancora la loro distruzione, perchè hanno distrutto la mia vita"

esclama rivolgendosi al capitano<<Quando vuole>>

"Sono nato pronto dopotutto" abbozza un sorriso e guarda i compagni, poi continua a pensare "presenze ostili, chi può essere ostile'"

Intanto osserva Melchior che prepara i terminali di collegamento con meticolosità

Hovercraft Pegasus

Alfred sgrana gli occhi, vorrebbe essere tranquillo , ma non lo è affatto...
abbozza un sorriso ricambiando lo sguardo di H1...

<<Io sono nato pronto!! ragazzi ricordatevi solo che non sarà una passeggiata, sara necessaria la massima concentrazione , ed un tempismo al decimo di secondo...>>

* agenti... incontreremo degli agenti... già mi preoccupavano quelli finti di struttura... forza e coraggio, rilassati sei un soldato , qualsiasi cosa incontrerai la dentro la affronterai come un soldato di Zion*

<<Quando vuole comandante!>>

L'equipaggio si muove all'unisono. Tutti si recano alle loro postazioni, verso quelle strane poltrone rovinate che sono una specie di portale. Realtà o virtualità. Attraverso un semplice spinotto nella testa si può passare da un mondo all'altro. hard1, Adam, ianus sono pronti. Il Capitano aspetta che siano posizionati per farsi "bucare" nuovamente la testa. E uno, e due, e tre. Melchior lo guarda allibito. Keanu non aveva mai prima d'ora connesso qualcuno a Matrix in prima persona. Era sempre stato compito dell'operatore.

<Ok, Melchior. Collegami e li raggiàngo.>

<<Buona fortuna Capitano. Se avrà bisogno, sa dove trovarmi.>>

<Contaci.>

[color=cyan:a6f333d33e]
Hovercraft Pegasus
Sala Operatore - orario indefinito
Real World
[/color:a6f333d33e]

Keanu è il primo a sconnettersi dal vortice immateriale della Matrice e si ritrova, come sempre con un attimo di smarrimento ben dissimulato con indifferenza, insaccato scomodamente nella poltrona di connessione a lui riservata. Melchior gli rimuove con delicatezza il cavo di connessione, mentre nella poltrona di fianco si risveglia dal viaggio neuronale anche Ianus, che si rialza come intontito dall'intensa esperienza appena conclusasi.

Melchior guarda con aria interrogativa Keanu, mentre questi con elegante agilità si rimette in piedi, appena aggrottando il ciglio sui bei lineamenti afro-zioniti, avendo intuito dai suoi monitor qualcosa dei densi avvenimenti del loro viaggio in Matrix.

L'operatore tuttavia non osa chiedere delucidazioni e alla fine lascia il Capitano solo nel suo silenzio meditabondo, guardandolo di sottocchi mentre si accarezza il pizzetto.

Melchior poi passa alla postazione di Hard, che dopo un attimo di vertigine si mette a sedere a sua volta e si volta verso Alfred, l'ultimo ad essere tornato nel real world:

<<Ehi, amico mio, dove sei stato tutto questo tempo' Che ti ha detto quel tappo con le palline''>>

Alfred ha uno sguardo smarrito, ancora perso in un vortice di pensieri:

<<Mi ha detto... mi ha messo in guardia sul conto di un certo Monaco.. e forse ho capito a chi si riferisce, anche se credevo che non esistesse.. che fosse solo una leggenda....>>

Per un lungo istante una espressione di solenne sorole-playerresa passa sui visi di tutti gli astanti, ovviamente escluso Keanu, come sempre trincerato dietro un asettico riserbo, il mento di Melchior quasi cade a terra in una smorfia di comica ed irresistibile mimica:

<<Il Monaco''''>>

Come sempre è Keanu a prendere l'iniziativa ed a rompere l'incantesimo, prima che Alfred possa essere sommerso da una ondata di domande curiose, lecite ma fuori luogo in quel frangente di urgente essenzialità:

<<Alfred, spiegati meglio per favore e non tralasciare nessun dettaglio!>>

Mentre Alfred racconta la sua porzione di storia, il silenzio nella sala di connessione è totale, neppure i muscoli si muovono, anche il suono lontano della sala macchina sembra essersi sopito, anche Melchior modera la sua innata curiosità......

Keanu alla fine con un sospiro accantona per un istante la questione:

<<Davvero singolare queste parole, sembrano racchiudere una qualche sinistra profezia, ma ragazzi voi non conoscete l'Oracolo e il suo circolo di adepti, tutto questo è molto nel suo stile...... ma ora credo dobbiamo svelare un mistero molto più urgente delle facezie del moccioso.... Melchior.....>>

Melchior prende al volo il palmare che il suo comandante gli ha tirato e subito, senza proferire verbo, si avvicina ad una console elettronica e connette con un cavetto sottile la memoria del palmare al calcolatore della nave....... il piccolo oggetto metallico brilla sotto le luci della sala mentre il mainframe di bordo lo interconnette e lo svuota del suo contenuto informatico.......

E finalmente, l'attenzione di tutti si è fatta spasmodica, sullo schermo centrale della sala connessione si proietta una immagine in 3D, un cumulo di linee e punti in assometria pura, piani concavi e convessi, un triste simulacro che mozza il fiato ai presenti.....

<<Cazzo........>>

Keanu sembra mandare sinistre scintille sai suoi occhi profondi.....

<<..... Melchior è una seppia....... di nuova generazione direi, guarda il systema d'arma....
mi sembrano dei piani di progettazione, ad una buona fase di sviluppo direi.....>>

Melchior digita convulsamente sulla tastiera, roteando piano il modello tridimensionale della seppia.......

<<Sì Capitano, è una seppia senza dubbio, mai vista una di questa serie..... sembra che sia un nuovo modello...... e guarda.........>>

Melchior indica qualcosa sullo schermo , un particolare, nel mentre continua a interrogare il mainframe di bordo, zoomando su parti della seppia, evidenziando segmenti di suoi apparati, confrontando con le basi dati disponibili......

<<....... guarda questo apparato connesso a questa antenna...... un circuito inedito.....
un dissipatore collegato ad un invertitore di potenza....... adesso chiedo al nostro mainframe di simularne la funzionalità........ ancora un istante.....>>

Il responso del computer di bordo si materializza sullo schermo con sinistra capacità di sconvolgimento, gli occhi di tutti escono dalle orbite, come svuotati dalla fiamma vitale.

Keanu legge e rilegge la scritta, quasi non trovando il coraggio di pronunciarne il suono

<<Un nuovo systema di schermatura...... dannazione........ al 99% questo apparato di protezione renderà le seppie immuni all' IEM dei nostri hovercraft.......>>

Le campane a morto sembrano risuonare per l'abitacolo delle Pegasus.....

<<Dannazione e morte!!!! Le notizie che dobbiamo portare al Consiglio sono davvero nefaste!!!!!>>

"Lo sapevo sarà guerra" è l'unico pensiero che lo tormenta.
ianus chiede il permesso di ritirarsi nel suo giacilio, non è utile in quella situazione, almeno per il momento. Così facendo si dirige verso il buio corridoio e nella ancora più buia stanza

[color=cyan:a0c176e6a8]Hovercraft Pegasus
Sala Operatore - orario indefinito
Real World [/color:a0c176e6a8]

<<Ok fermi un istante!!>>
I compagni si girano verso Hard1 come se avesse avuto l'idea del secolo!
<<Facciamo il punto della situazione: sappiamo che qualcuno sta sabotando questa sottospecie di "pace" in cui viviamo, ok'>>

*Anche se sopravviviamo sarebbe il termine più adatto*

<<Inoltre sappiamo che le macchine stanno costruendo un nuovo tipo di seppia, che può eludere quasi del tutto i nostri attacchi con l'IEM. Infine a Zion gira un tipo vestito come un monaco che nessuno ha mai visto, nessuno conosce, ma di cui tutti hanno sentito parlare. Per di più questo tipo è qui dai precedenti 5 eletti e sapeva tutto di tutti. Giusto'>>

Sguardi attoniti. E silenzio.
Hard1 sbuffa e guarda in alto verso il neon che come per magia comuncia a lampeggiare.

<<Nessuno ha un pò Jack Daniel's e una Malboro vero''>>

Guardando fisso il capitano Hard1 cerca di convincerlo della sua idea.

<<Non ha senso. Le macchine non hanno nulla da guadagnare nella ripresa delle ostilità. Noi tantomeno. E poi chi ci dice che possiamo fidarci di quel ragazzino' Chi ci dice che quella sentinella esista davvero' Chi può garantirci che non lavori per qualcuno che sta facendo leva sulle nostre paure per far ricominciare le ostilità'>>

Parlando tra se e se.

<...chi avrebbe da guadagnarci se ricominciasse la guerra'>

[color=cyan:c828d924d5]
Hovercraft Pegasus
Sala Operatore - orario indefinito
Real World
[/color:c828d924d5]

Keanu si rifugia meditabondo dietro il suo abituale silenzio, le idee si attorcigliano nella sua mente, aggrovigliandosi in nodi che saranno difficile da districarsi nel clima di tensione che tutta questa sequenza di avvenimenti sta proiettando nel futuro di Zion.

Melchior continua in quell'imbarazzante silenzio a digitare sul terminale di analisi, il mainframe assimila tutti i dati proveniente dal palmare, metabolizzandoli nelle sue capienti banche dati, mentre lo schermo continua a proiettare quel nuovo tipo di nemico.

Alfred si porta più vicino al proiettore olografico, esaminando con lenta ed estrema concentrazione il progetto della sentinella, come a volerne cercare un qualche punto debole.....

La coltre di silenzio è infranta improvvisamente da una esclamazione di Hard1, le sue vivaci parole risuonano nella volta metallica:

<<Ok fermi un istante!!>>

Hard1 parla a getto, buttando nelle sue parole non solo la foga del cuore ma anche il frutto di una analisi della situazione che ne rivela inediti aspetti razionali, tutto l'equipaggio lo guarda con attenzione, gli sguardi fissi su di lui:

<<Le macchine non hanno nulla da guadagnare nella ripresa delle ostilità.
Noi tantomeno. E poi chi ci dice che possiamo fidarci di quel ragazzino'
Chi ci dice che quella sentinella esista davvero'
Chi può garantirci che non lavori per qualcuno che sta facendo leva sulle nostre paure per far ricominciare le ostilità'>>

Hard1 fissa Keanu, come cercando di convincerlo delle sue idee.

Keanu si accarezza a lungo il pizzetto prima di parlare, si intuisce che sta soppesando le parole di Hard con estrema ponderazione, centellinandone l'analisi, poi prende come sempre repentinemante la sua decisione, e da quel punto il suo pensiero è di nuovo saldo ed esente da dubbi:

<<Hard, i tuoi dubbi sono legittimi, non ti nascondo che anche io ho avuto pensieri analoghi prima sentendo il racconto di Alfred, ma le informazioni racchiuse nella memoria del palmare hanno tutto lo spessore tecnico della verità, e sono comunque troppo preziose per il nostro systema difensivo per esitare nella loro interole-playerretazione.>>

Melchior ed Alfred fissano con intensità il loro capitano, Hard1 annuisce ma sembra ancora non essere del tutto soddisfatto dalla risposta......

*Peccato che Ianus sia sparito nella sua cabina, forse ora sarebbe stato utile avere le idee di tutti sui piatti della bilancia......*

Keanu prosegue, con voce pacata ma decisa, sbrigativo nella voglia di ricondurre l'equipaggio verso gli obiettivi della loro missione attuale, ma con un sospiro decide di parlare loro con inusuale franchezza, contravvenendo al suo stile abituale per una volta:

<<Ragazzi, ho anche io analizzato la situazione, come detto anche io nutrivo dei dubbi e delle incertezze, e tacevo solo per non disperdere le nostre energie.
Un equipaggio in prima linea come il nostro non può vivere coltivando dubbi, deve nutrirsi solo di certezze. >>

Keanu li fissa tutti negli occhi, la concentrazione di tutti è al massimo.

<<Ma vediamo di ragionare tutti insieme sulla situazione.
Chi avrebbe da guadagnarci da una ripresa delle attività'
Io dico un qualsiasi programma indipendente, forse anche il Merovingio, ma è troppo esposto con 01 per rischiare così platealmente di essere trovato dagli agenti.

Sono convinto che la situazione vada approfondita attentamente, ci sono moltissimi interessi in questa faccenda, dannatamente troppi interessi, e la verità non è mai dove sembra nascondersi. E sono anche convinto che nostro dovere sia scaricare questa patata bollente al Consiglio al più presto, Adon saprà cosa decidere nel merito delle informazioni che abbiamo ottenuto su Matrix..... ma ora una ultima cosa......... Melchior,
analizza anche i canali di comunicazione del palmare......>>

Melchior sorride sornione:

<<Già fatto capitano, il mainframe ha scannerizzato totalmente anche la SIM del palmare; il palmare ha incorole-playerorato anche un telefono mobile, dotato di una connessione a banda larga tale da permettere la comunicazione da Matrix a Zion, del tutto analogo a quello che usiamo noi in missione ma unidirezionale....... funziona solo in ricezione.......>>

Keanu sorride a sua volta di rimando:

<<Tipico dell'Oracolo, lei ci può chiamare a suo piacimento e nel contempo è da noi irraggiàngibile....... ragazzi basta parole ora, muovete il sedere...... Alfred in plancia ai comandi, schiodiamo l'Hovercraft da qui prima che la noia o la muffa ci soffochino.....
ragazzi si torna a casa e di corsa!!>>

E la sala improvvisamente muta in un istante, spronata dalla voce magnetica di Keanu, dallo stato di stasi alla frenesia tipica delle manovre di decollo.....

[color=cyan:594715eb42]Hovercraft Pegasus
Sala Operatore - orario indefinito
Real World
[/color:594715eb42]

<<Alfred in plancia ai comandi, schiodiamo l'Hovercraft da qui prima che la noia o la muffa ci soffochino.....
ragazzi si torna a casa e di corsa!!>>

Alfred scatta immediatamente...

*Ok ora basta pensare, la nostra missione era quello di raccogliere notizie, e di portarle a casa, non spetta a noi fare supposizioni, quindi tanto vale finire la missione..*

Alfred si dirige in plancia comandi, la stumentazione di navigazione è già accesa, sedendosi al posto di pilotaggio alfred assicura le cinture di sicurezza e con un movimento consumato delle nocche della mano destra accende il proiettore olografico, e si systema le cuffie...

<<Melchior mi ricevi''>>

<<Forte e chiaro fratello!!>>

<<Mi confermi il trasferimento di energia ai motori''>>

<<Certo, systemi di trasmissione in Matrix spenti, puoi convogliare tutta l'energia che vuoi>>

<<Bene... >>

*Accendiamo questa bellezza*

Alfred porta la mano sinistra sopra il capo raggiàngendo la leva dell'ignettore, la abbassa delicatamente ma con fermezza una sola volta, e le piastre di sostentamento iniziano a ronzare sempre più intensamente..

*al primo colpo wow...*

Attivando un interruttore nella sezione interfono , Alfred raggiànge tutti i locali della nave...

<<Ok equipaggio, siete pregati di raggiàngere i vostri posti , nave pronta al decollo, destinazione Zion... Ahh.. Ianus, se stai gia dormendo faresti bene a svegliarti e prepararti per il viaggio, abbiamo fretta e non credo sarà molto comodo il rientro....>>

Con un sorriso sornione rilascia l'interruttore dell'interfono, mentre in plancia arriva Keanu che si siede nel sedile accanto..

<<Capitano io sono pronto quando vuole ci alziamo...>>

Scorrendo le dita veloci sul computer di navigazione Alfred imposta il punto di destinazione, la rotta più breve appare quasi immediatamente sul proiettore olografico

<<Vada signor Burton... vada pure...>>

Keanu nota la gioa che pervade Alfred al solo pensiero di pilotare, e quasi divertito si lascia trasportare dall'entusiasmo del giovane

*ok potenza ai motori*

Non appena la manetta della potenza viene spinta in avanti la nave si stacca dal suolo iniziando a levitare, Alfred fà rientrare i carrelli, accende tutte le restanti piastre di sostenamento , e seguendo la rotta preimpostata, fa scattare la Pegasus in direzione di Zion...

*considerando che questo forse sarà l'ultimo volo per un bel periodo di tempo..., vediamo di godercielo tutto...*

<<Si torna a casa... a Zion...>>

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