Speed Racer: Ultima parte Berlin Press.
Avevamo già interamente tradotto in italiano per voi buona parte della conferenza stampa tenutasi a Berlino, difatti potete trovare qui la prima parte e qui la seconda. Mentre di seguito la terza ed ultima parte:
STAMPA: Questa è una domanda per il Sig. Roundtree. Per favore può parlarci del suo personaggio e di come venne arruolato nel progetto’
RICHARD ROUNDTREE: Bene prima di tutto, io non sapevo nulla di Speed Racer, ma ho cinque figli di differenti età che erano soliti guardarlo quando tornavano a casa da scuola, così mi hanno ragguagliato in proposito. Quando ho incontrato i Fratelli Wachowski non capivo ciò di cui mi stavano parlando, esser parte di qualcosa, ebbi come la sensazione che si stesse quasi reinventando la ruota. Ciò è del tutto nuovo per me ed è eccitante far parte di tutto ciò e con un cast internazionale come questo. Io ero già stato qui in Germania e gireremo qui in Germania a Berlino, è così eccitante, nuove tecnologie, il fatto che il mio personaggio ama questo ragazzo per la sua integrità, per il suo stare coi piedi per terra ed essendo stato un pilota che prese una strada sbagliata, forse guarda questo ragazzo, ne apprezza l’abilità, e vede un po’ di se stesso in lui, il ragazzo è un campione che trionfa sopra le stesse insidie nelle quali io in un modo o nell’altro ero caduto. Questo è eccitante, e io amo osservare il ragazzo perché in qualche modo vivo tutto questo attraverso di lui.
MC: Kick, ho una domanda per lei. Avrebbe mai pensato di recitare una parte in questo film, sapendo che parla di eroi, d’azione, di cartoon, scritto e diretto dai Wachowski’
KICK GURRY: No, non l’ho mai pensato neppure per un secondo. Il primo film che feci fu nel 1998 a Sydney e durante le prove del film fummo un poco infastiditi perché c’era un elicottero che continuava a volare sopra le nostre teste tanto che non riuscivamo a sentirci l’un l’altro. Così continuammo a guardare fuori dalla finestra ed erano gli stunt di Keanu e Laurence Fishburne che giravano la scena del primo Matrix. Qualcuno fece notare che probabilmente quella scena sarebbe costata più del nostro intero budget del film australiano che stavamo girando. Ricordo che guardavo fuori dalla finestra e pensavo che mi sarebbe piaciuto essere in un film come quello un giorno, e quando questo è successo sicuramente non ci ho pensato nemmeno un secondo sull’esserne parte.
STAMPA: Sta chiedendo perché il Sig. Jung ha scelto questo film piuttosto che un’altro grande film dal quale ha ottenuto un’altra offerta; e un’altra cosa, quali sono le sue ambizioni da attore piuttosto che da cantante.
JI HOON JUNG: ho pensato fondamentalmente che questa fosse un’opportunità immancabile’ quando incontrai i Wachowski e vidi il materiale di pre-produzione in qualche modo fui sopraffatto. Fondamentalmente sono abbastanza sicuro che senza dubbio stanno andando oltre le vostre aspettative. Qualunque cosa stiate pensando o immaginando, andrà molto oltre, ed è per questo che ho scelto questo film. Sostanzialmente apprezzo veramente molto questa opportunità, quindi grazie per avermela offerta. Anche per il cast ed il gruppo’ Susan Sarandon è la mia attrice preferita, e poi Matthew Fox, Emile Hirsch e tutto il resto del cast internazionale, sono veramente felice di lavorare con loro. Quindi teneteci d’occhio e grazie per questo, grazie per tutto.
STAMPA: Domanda al Sig. Silver: potrebbe spiegarci il motivo per cui c’è voluto così tanto tempo per farlo, per cominciarlo’
JOEL SILVER: Questi film hanno una loro vita, in qualche modo questo è andato così. Ci volle molto tempo per fare un film come V per Vendetta, ci vollero anni prima che potessimo realizzarlo, e penso proprio che ora sia giunto il tempo per realizzare Speed Racer. Sembra che finalmente la tecnologia sia avanzata e si possa realizzare ciò che abbiamo in mente. Prima avremmo dovuto provare a far correre queste auto in pista, a farle saltare e fargli fare cose che realmente non avrebbero mai potuto fare, ed ora ritengo che siamo in grado di fare tutto questo. Ritengo che siano giunti i tempi adatti per realizzare il film, ed è così che è successo. Non sai mai quando sta per accadere, ma lavori sodo su questi film e a volte accade, come ho detto prima, molto velocemente, mentre altre volte ci vuole molto più tempo, dunque penso che ora sia giunto il momento giusto per fare questo film.
MC: Benno, lei è una grande stella in Germania ed ha lavorato in alcune produzioni internazionali, cosa pensò quando ricevette la chiamata per interpretare una parte in Speed Racer’
BENNO “BENNO” FÜRMANN: Poteva andare peggio’ quello fu il mio primo pensiero’ con queste persone qui ed i Fratelli. Ciò che mi piace, è che interpreto un ispettore abbastanza scaltro che sta lottando contro i cattivi di una società corrotta per un futuro migliore, per così dire. E la faccenda della cucina è stata assolutamente d’aiuto per me, dopo aver visto Susan Sarandon ai fornelli è diventato ancora più stimolante preservare questo mondo per un futuro migliore.
STAMPA: Ho probabilmente una tipica domanda del posto, perché gradirei prima sapere quanto tempo starete a Berlino e gradirei anche sapere ciò che state progettando di fare o ciò che vi piacerebbe vedere di Berlino, insomma cosa vi piace in particolare, cosa state facendo nel tempo libero e dove gradireste andare’
CHRISTINA: Noi staremo qui approssimativamente quattro mesi, credo, e ne sono molto felice, non ero mai stata qui prima e ora ci sono già da circa una settimana. Ho sentito molto parlare di Berlino come di un fantastico centro culturale e così non vedo l’ora di vedere quanto più possibile dell’arte che c’è qui.
EMILE HIRSCH: Le persone qui in Germania, le amo, è proprio una cultura completamente diversa dagli Stati Uniti, ma sono altrettanto meravigliose. Stiamo andando in ristoranti diversi ogni notte perché non abbiamo ancora cominciato a girare, e ci sono così tanti ristoranti fantastici qui, lo sa meglio di me, molti ristoranti tedeschi e molti italiani’ sebbene non sia mai stato un grande amante della salsiccia al sangue’ dopo ti senti dire, ordini salsiccia al sangue’ Sei impazzito’
SUSANNA SARANDON: Non si può parlare di un posto in una visita ufficiale. Io sono stata qui per la manifestazione Cinema for Peace ed è stato fantastico ma chiaramente non è come viverci, e noi saremo qui per molto tempo. So che questa sarà una grande estate d’arte a Berlino, mi sto preparando anche, non so se avrò il tempo di andare in qualcuna delle altre città in cui si terranno , per la grande rassegna sulla scultura che stanno organizzando qui, e so che ci sarà molta musica. Io sto cercando un punto debole, così se qualcuno volesse lasciarmi qualche suggerimento all’ufficio produzione, ma so che c’è molta buona musica che esce di qui, dunque ho una missione. Sono anche molto felice che i cani possono entrare nei ristoranti, perché negli Stati Uniti non ti fanno nemmeno avvicinare ai ristoranti con un cane, così ho portato il mio cane con me in modo da espandere un po’ i suoi orizzonti e la porterò spesso’ probabilmente proprio nei ristoranti dove fanno la salsiccia al sangue.
EMILE HIRSCH: Non le piacerà.
SUSANNA SARANDON: Non le piacerà’ Ma ho sentito dire che questo è il posto delle feste, giusto’ Quindi se qualcuno ha qualche suggerimento da dare visto che noi avremo molto poco tempo il che comporterà il’ dover rinunciare al pranzo per goderci le notti.
MC: E lei Sig. Goodman’
JOHN GOODMAN: Gradirei imparare il più rapidamente possibile la lingua ed evitare guai con la polizia.
STAMPA: Una domanda per il Sig. Hiroyuki Sanada, che genere di personaggio interpreta nel film e che impressione ha avuto dal primo incontro coi Fratelli Wachowski’
HIROYUKI SANADA: Interpreto il Sig. Musha, una specie di uomo d’affari, il proprietario dei motori, un tipo un po’ strano e forse contro questa famiglia, mi spiace, un tipo un po’ misterioso e un po’ divertente. Questo è tutto. Incontrai i Fratelli tre o quattro anni fa, per caso. Quando lessi lo script, rimasi colpito, quello che pensavo di Speed Racer era proprio tutto lì nella sceneggiatura, fu fantastico, voglio essere lì e lavorare con loro. Sono così eccitato che non vedo l’ora di cominciare.
STAMPA: La domanda è se Benno mostrerà a tutti voi la Germania, e specialmente Berlino.
BENNO “BENNO” FÜRMANN: dice che ha affittato una macchina e che non devono preoccuparsi di niente perché sa esattamente dove bisogna andare, dunque tenetevi sempre vicino a Benno.
STAMPA:Una domanda a Susanna Sarandon: lei non è solo una bella attrice ma è anche nota come molto impegnata su questioni politiche, ha seguito le discussioni sul meeting del G8 a Heiligendamm e ha un messaggio per i governanti che si trovano lì’
SUSANNA SARANDON: Vede, ha messo la parte carina della domanda all’inizio così da farmi sentire a mio agio mettendomi in difficoltà con la seconda parte. Ero presente al G8 quando si è tenuto in Scozia, quella fu la mia occasione, mi misi in discussione per quello. Credo che il messaggio sia sempre lo stesso tutte le volte, penso che sia veramente grandioso che qualcuno noti o capisca ora di cosa tratti il G8, così questo è stato un vantaggio. Ma devo dire, rispetto a quello che sta succedendo nel mio paese le preoccupazioni sul G8 non sono in cima alle mie priorità al momento.
MC: Torniamo al film.
STAMPA: Questa domanda è per il Sig. Joel Silver: ci saranno stunt per le scene pericolose’
JOEL SILVER: Sì, ci saranno degli stunt nel film, ma la maggior parte di quel lavoro si farà in sicurezza, col computer, dunque saremo più che tranquilli in questo senso. Voglio dire ci sono delle scene che necessariamente dobbiamo girare, ma tutte le scene veramente pericolose non saranno tali.
MC: Kick e Roger, stiamo parlando di tutti i personaggi che la maggior parte degli altri attori interpretano, potete spiegarci che ruolo interpretate nel film Speed Racer e parlarcene un po”
ROGER ALLAM: Bene, io sono inglese, ed interpreto un personaggio che non è molto simpatico. Royalton è a capo di un enorme società per azioni, una società tentacolare, credo che cerchi di ottenere una sorta di dominio sul mondo attraverso le corse. In un certo senso, immagino che rappresenti i valori dell’enorme società per azioni che si oppongono alla lealtà, all’amore e all’amicizia della famiglia. Perché lui è come è, credo di dovervelo spiegare in qualche mese di tempo.
KICK GURRY: Io sono dell’Australia ed interpreto un personaggio che è l’esatto opposto di tutto quello che ha detto Roger. Che è un bene perché lui è britannico e io australiano, così in qualche modo ci sta.
STAMPA: Tutto ciò potrebbe rappresentare l’inizio di una nuova saga’
JOEL SILVER: Non sarebbe fantastico’! Voglio dire, spero sia così, speriamo sia così, sarebbe la nostra intenzione. Noi dobbiamo realizzare il primo per essere sicuri che alla gente piaccia ed in modo che si sappia ciò che stiamo facendo, ma la storia continua e sarebbe divertente poterla continuare, dunque io spero sia proprio così, sì.
SUSANNA SARANDON: Sto cercando duramente di mettere su il pranzo al sacco. O un thermos.
STAMPA: Ho una domanda inerente la creatività, o i problemi di recitazione derivanti dal lavorare di fronte ad uno schermo verde. Mi domando se il cast può illuminarci in merito.
EMILE HIRSCH: Per me è una sfida perché la scenografia non c’è, così in un certo senso è come tornare a recitare su di un palcoscenico, devi immaginarti tutto ciò che ti circonda. È molto simile al teatro mentre nei film, come ben sa, i set sono presenti e poi interagire con tutto. Ritengo che sia necessaria una forte immaginazione e tanta buona volontà per farlo, devo dire.
STAMPA: Sta chiedendo a Christina Ricci ed Emile Hirsch se loro conoscono Ji Hoon Jung e cosa pensano di lui.
EMILE HIRSCH: E’ un grande!
CHRISTINA RICCI: Sì. Credo di aver sentito parlare di lui per la prima volta su internet veramente, ed è fantastico.
EMILE HIRSCH: Uno dei primi film nei quali ho lavorato era con Justin Timberlake, e lui era molto famoso in America con la sua musica, dunque sarà molto interessante assistere anche alla sua ascesa!
JI HOON JUNG: Grazie Hirsch.
EMILE HIRSCH: Credo che il 6 giugno Timberlake potrebbe venire in città, così forse andremo al suo concerto.
MC: E un’ultima cosa, Matthew, visto che lei ha detto di essere cresciuto senza televisione, quanti episodi di Speed Racer ha dovuto guardare per prepararsi per questa parte’
MATTHEW FOX: Bene, sono corso subito ad acquistare il box-set in DVD di tutti gli episodi di Speed Racer per vedere come avrei dovuto lavorare, anche se dopo aver parlato con Larry ed Andy ed aver visto ciò che vogliono fare con questo film, non sono più sicuro che sia tanto utile guardare tutta la serie originale, se non in modo nostalgico, per capire il loro amore per la serie e ciò che stanno tentando’ come stanno provando a mantenere tutto ciò in questa versione futuristica, ma passerò comunque un po’ di tempo a guardarli, sì.
MC: Grazie mille.
JOEL SILVER: Vorrei dire ancora una cosa. Vorrei ringraziare Owen Paterson e Hugh Bateup per aver reso questa macchina disponibile per tutti noi, oggi, hanno fatto un ottimo lavoro, grazie ragazzi.
MC: E noi vi ringraziamo moltissimo per esser stati qui, vi auguriamo tutto il meglio possibile per le vostre riprese e non vediamo l’ora di vedere il film il prossimo anno a maggio.
Traduzioni ed elaborazione filmati: Checco99 ‘ Neve.