HvCft Mnemosyne
La placca di uno degli hovercraft del nuovo film della saga di Matrix, come mostratoci in anteprima dalla stessa regista Lana Wachowski, si chiama Mnemosyne.
Mnemosine nella mitologia greca, era una Titanide, praticamente la personificazione della memoria e ad essa veniva attribuito il potere di ricordare.
Come si vede nel trailer di Matrix Resurections Neo sembra non ricordare più nulla del suo passato da Eletto, e di conseguenza sembrerebbe che proprio l’equipaggio della Mnemosyne abbia lo scopo di risvegliare e quindi di far ricordare a Neo il suo passato.
Diodoro scrisse che fu proprio Mnemosine a scoprire il potere della memoria e che essa diede i nomi a molti degli oggetti e dei concetti utilizzati per far sì che i mortali si comprendessero tra loro.
Nel Matrix Comic “Hunters and Collectors” si racconta che gli umani mandassero dei collezionisti a ricercare nel modo reale distrutto oggetti che facessero ricordare ciò veramente fosse stato reale e cosa no nella riproduzione virtuale di Matrix. Quindi il ricordare, e il dare i nomi agli oggetti e ai concetti, è un tema ricorrente nella Saga di Matrix in quanto ci si chiede da sempre se la riproduzione virtuale del mondo simulato fosse identica a quello reale. E ciò che fosse nella memoria umana fosse esistito veramente oppure se fosse stato inculcato dalle Macchine.
Non a caso come dice Mouse nel primo Matrix quasi tutti i sapori sanno spesso di pollo…
Secondo Pausania per poter entrare nell’antro di Trofonio, uno degli accessi agli Inferi, era necessario bere da due fontane. La prima, intitolata a Lete (la dimenticanza), faceva dimenticare le cose passate, mentre l’altra intitolata a Mnemosine consentiva di ricordare ciò che si sarebbe visto. Un concetto similare nella Saga di Matrix lo si ha con le due pillole, difatti chi prende la pillola rossa vede la realtà, ma chi prende quella azzurra dimentica tutto. E infatti nel trailer di Matrix Ressurections per far perdere la memoria a Neo gli vengono fatte ingerire le pillole blu, ma quando Neo comincia a smettere di prenderle comincia pian piano a ricordare.
Una piccola curiosità riguarda un antichissimo mosaico di Mnemosine nel quale la vediamo raffigurata con i capelli blu.
Forse sarà solo un caso, ma un componente che sembrerebbe essere molto importante del hovercraft Mnemosyne è proprio una donna dai capelli blu.
Altro particolare molo importante sulla Placca dell’hovercraft Mnemosyne ci fa notare che vi è riportata la scritta Mark III – n°19, come sappiamo dalla vecchia Trilogia sulle placche degli HoverCraft di Zion queste iscrizioni sono legate a passi della bibbia, e leggendo sulla Bibbia Marco 3 – n°19 riporta: “E Giuda Iscariota, quello che poi lo tradì”.
Che ci sia, quindi, un traditore tra le fila dell’equipaggio della Mnemosyne? Che sia proprio il giovane Morpheus a tradire il nostro eroe?
Difatti dal trailer sembrerebbe che lo Young Morpheus venga ricostruito con le nano-tecnologie oppure tramite DNA. Che siano dunque proprio le Macchine a ricrearlo per tradire Neo?
Oppure che sia stato l’Architetto a tradire il patto di tregua con gli umani?
Solo il film ci potrà dare tutte queste risposte.