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Home // Blog // Matrix: Simbologia del Déjà-Vu – Parte IV


MatrixTerminator


Sono ancora molte le analogie tra la saga di Matrix e quella di Terminator, sia in termini di trama, vedi la continua lotta contro il futuro predominio delle macchine sull’umanità, che in termini d’immagini. In quest’occasione ci limiteremo ad individuare le similitudini attraverso l’analisi dei fotogrammi, i cosiddetti ‘dèjà-vu’:

Scontro tra titani


Se uno o più esseri dai poteri sovrumani cominciano a combattere in un ambiente a noi comune, il risultato che si ottiene è la completa distruzione di questo ultimo, così strutture di cemento e veicoli si sgretoleranno come fossero fatti di cristallo. Quel senso di ‘già visto’ è giustificato:
pareti frantumate, oggetti e persone dal peso irrisorio, passeggiate su automezzi in corsa, pallottole sprecate, sono tutte sequenze che avevano reso ancor più affascinante la saga di Terminator, riprese dai Wachowski per donarcele in veste rinnovata.

Pareti frantumate, bucate, sgretolate, distrutte, causa uno scontro fra esseri dalla forza
sovraumana!

Persone scagliate lontanissime, contro mura, vetrate, con una facilità impressionante!


Sia i Terminator che gli agenti si lanciano su auto in corsa e le frantumano a loro piacimento, con una facilità estrema!


Affinità a livello d’immagini spettacolari, rafforzate soprattutto dalla comune ed appropriata fredda espressività sia dei cyborg che degli agenti.

I dèjà-vu che andremo ad esaminare d’ora in poi sono tra i più raffinati che i Bros. hanno voluto dedicare alla bellissima saga di James Cameron :

Duplicazione


Il tema della duplicazione è presente in entrambi i film; sia il T1000 che l’agente Smith hanno tale capacità ed anche se la utilizzano in modi differenti, le affinità a livello visivo sono strabilianti

Passare attraverso una simil forma metallo/liquida sembrerebbe una fase indispensabile per eseguire il processo di duplicazione in entrambi i casi!


La duplicazione è avvenuta perfettamente, ma mentre il T1000 assume l’aspetto dell’ignaro mal capitato, Smith trasferisce il proprio aspetto sulla vittima, due sequenze identiche ma opposte, effetto ‘mondo allo specchio”


Simbologie speculari e déjà-vu sembrano andare di pari passo. Mentre in Terminator 2 la vittima è trafitta con la mano, per terminare la duplicazione, in Reloaded lo stesso atto è necessario per cominciare la duplicazione.


Pioggia di proiettili


Nei due cult-movies è presente una sequenza in cui i protagonisti sferrano un attacco con un mitragliatore a canne rotanti:

Mentre T800 spara dall’interno di un palazzo verso l’esterno, Neo fa esattamente l’opposto, dall’esterno all’interno, un altro ‘mondo allo specchio”


Un’enorme vetrata separa il nemico dai nostri eroi. In quest’azione, come Terminator sta attento a non uccidere nessun poliziotto, Neo è altrettanto efficace nel non colpire Morpheus.


Questa quarta parte non è stata sufficiente per mostrarvi tutti i déjà-vu relativi alla saga di Terminator’ I Wachowski, essendone appassionati, ne hanno saturato la Matrice, tant’è che li riaffronteremo nella prossima puntata’

Per chi ancora non conoscesse la teoria del déjà-vu, vi consigliamo di visionare le precedenti news inerenti allo stesso argomento, consultando gli Archivi di Zion.

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