Cita da Niobe_Ottavia su 1 Dicembre 2005, 21:31

*Uhm... dovremmo esserci tutti...*
Il capitano Zeus fa un rapido accenno a Nocturna per farla mettere in riga insieme agli altri.
La giovane nota lo sguardo deciso del capitano. Si vede che il suo spirito è stato forgiato da molte battaglie.
L'enorme sagoma dell'hovercraft sorge alle spalle di Zeus.
<<Gentili signori, mi fa piacere vedervi qui, come si suol dire, meglio tardi che mai. Da uomo vi scuso: primo giorno; da capitano no. Se mai doveste entrare a far parte di un equipaggio, e mi rivolgo a chi di voi non è stato ancora ammesso al servizio, certi comportamenti sono intollerabili e intollerati. Per questa volta passo oltre.... agli affari importanti ora.>>
Dopo aver detto questo si schiarì la voce per riprendere bene il discorso.
<< Anche se il serole-playerente tra voi manca, ciò che dovete sapere è che sto per andare a fare richiesta al consiglio per quanto concerne la vostra ammissione all'interno di un equipaggio che, sottolineo, non dovrà essere per forza il mio. Il vostro valore mi vi ha fatti prendere letteralmente dalla strada e portarvi in un equipaggio, vi consiglio di non abusare della mia fiducia in voi, è una occasione più unica che rara. In fondo è grazie, non solo ma anche e soprattutto, se siamo usciti vivi di lì.>>
Nocturna mette le mani dietro alla schiena e inizia a rigirarle nervosamente.
Il capitano si gira per un momento ma poi torna dopo qualche secondo a guardare le reclute davanti a lui con sguardo deciso.
<< Quindi, senza ulteriore indugio, e ricordandovi della mia dimostrata disponibilità e buona disposizione nei vostri confronti, dirigiamoci verso il consiglio, spero vi siate portati le schede di riconoscimento. Dopodiché, ci dirigeremo insieme ai funerali del defunto Moebius, mi sembra doveroso, e poi vi porterò agli equipaggi che nel frattempo il consiglio mi avrà comunicato. E poi' ehi ma!>>
Il discorso viene interrotto improvvisamente.
Il capitano inizia ad avanzare oltre i ranghi delle reclute.
Nocturna per un momento si guarda attorno disorientata.
*Cosa sta succedendo'*
Ma dopo qualche secondo individua la causa di tutta quella confusione. Degli uomini stanno armeggiano in modo molto sospetto attorno alla Belenos.
Sente delle urla vicino alla nave ma lì per lì non riesce a muovere un passo.
*Ma che diavolo...*
Intanto con grande destrezza il capitano fa fronte agli avversari.

Cita da Il Merovingio su 1 Dicembre 2005, 22:16

[color=cyan:3c68e5da4e]A bordo della Belenos
Ore 7,10[/color:3c68e5da4e]

Zeus cammina pesantemente all'interno della nave del suo amico e defunto capitano. Guardando le pareti, le travi, i tubi della nave riaffiora piano piano la figura di Moebius. Abbassa lo sguardo, stranito dall'atmosfera che lo attornia, e prosegue per puro senso del dovere. Arriva nella stanza dell'operatore, con la grande consolle centrale, e lì, seduta sul lettino in fondo, vede Niobe parlare con altri due funzionari in mostra di Zion, che lo guarda in maniera enigmatica.

[color=cyan:3c68e5da4e]Porto
Ore 7,35[/color:3c68e5da4e]

Zeus scende lentamente la rampa di scale, ripensando alla conversazione appena avuta con Niobe. Non che fosse la prima volta che si incontravano, ma dopo quanto accaduto in consiglio molti lo giàdicavano in maniera sospettosa. Invece, alla fine del colloquio, lei era parsa molto gioviale e amichevole, e soprattutto riconoscente per averle salvato la vita. Diceva che avrebbe parlato con chi di dovere per quel suo gesto: eroico. Per Zeus non c'era nulla di eroico, ma aveva deciso di farla fare, un po' di pubblicità positiva una volta tanto non avrebbe guastato.
Vede e si ricorda dell'equipaggio, e dei terroristi impacchettati, lasciati fuori soli tutti quanti.

Facendo un cenno generale richiama l'attenzione e dice:
<< Al consiglio ora. Gambe in spalla signori. >>
Detto questo, afferra da sotto le ascelle i due uomini e li spinge di fronte a sé, tenendoli per le corde, facendoli camminare fino a destinazione.

Consiglio di Zion

Zeus arriva al consiglio di Zion, e fa cenno agli altri di stare nel corridoio esterno. Trascinandosi dietro i due, entra in un'altra porta in fondo al corridoio, che porta ad una stanza più piccola, con all'interno tavoli e funzionari.
Si avvicina al primo che vede, non serve mostrargli la tessera, lo conosono a vista, e gli affida gli uomini, spiegandogli la situazione e quanto avvenuto. Dopo venti minuti ha fatto rapporto, lo ha firmato, e consegnato gli uomini ai difensori. Senza indugiare ulteriormente, fa passare all'interno della stanza le nuove reclute, registrando le loro tessere di riconoscimento, e segnandole nell'elenco degli equipaggi di Zion. La procedura è stata rapida, ma Zeus sa come essere persuasivo, soprattutto quando si prende la responsabilità della lieve irregolarità commessa. Il funzionario, sgombro da ogni scrupolo, fa passare e registra tutto. Dopo un'ora, Zeus ha con sé tutti membri della 'marina' di Zion.

[color=cyan:3c68e5da4e]Strade di Zion
9,15[/color:3c68e5da4e]

Zeus ha di fronte a sè il gruppo, e dice, pacatamente:
<< Ora direi di dirigerci verso il Foro, tra poco ci saranno i funerali del compianto capitano. Sapremo le vostre collocazioni negli equipaggi dopo il funerale stesso, me le comunicheranno via radio. Se siamo tutti, direi di andare'>>

Out gdr:
caso eccezionale, ho in un post unito tre luoghi del gdr, dove in realtà avrei dovuto cambiare topic. E' per velocizzare la cosa. Appena postate tutti, ci saranno i funerali, e poi'

Cita da Utente cancellato su 2 Dicembre 2005, 13:10

Ore 7:20 Balconata

Aveva perso la condizione del tempo mentre rimembrava tempi felici.
Alza il capo per osservare le luci che lentamente si accendono. E' in ritardo e ne è consapevole ma ricorda le parole dell'amata Oracolo
"Non si è mai in ritardo, si arriva sempre quando si deve arrivare, nulla è per caso, e ci si deve sempre domandare del Perchè, mia Cara".
Un effimero quanto triste sorriso emerge in quello scorcio del suo fittizzio passato.
Infine le mani abbandonano la sbarra di ferro correndo verso il Porto

Ore 7:34 Porto
Giunge di fretta al Porto ora mentre osserva le reclute riunite ma non riesce a vedere il Capitano Zeus. Si avvicina silenziosamente mentre rimane a guardare i ribelli, legati e vestiti di nero, l'occhio cade anche sulle scatole ora mentre pensieri preoccupanti emergono nella sua mente. Osserva tutti quando lo sguardo cade sull'Hovercraft, la Belenos, cupa ora l'espressione ricordando la comunicazione mentre da li a poco, compare la possente figura del Capitano e dirigersi verso di loro per osservare gli sconosciuti terroristi.

<< Al consiglio ora. Gambe in spalla signori. >>

La sua voce la richiama dai suoi pensieri mentre silenziosa osserva la scena e seguendo silenziosamente il Capitano verso il Consiglio.

Consiglio di Zion

Al cenno del Capitano arresta l'incedere per fermarsi al corridoio esterno, le iridi però non smettono di seguire con interesse i gesti e la figura del Capitano e dei Terroristi allontanarsi da lei. Il volto è pallido segnato dalla stanchezza per la notte insonne, cupa l'espressione per i nefasti eventi che ha assistito, preoccupato lo sguardo e triste per la morte del Capitano Moebius. La schiena si appoggia ora al muro del corridoio, le braccia conserte al petto per abbassare finalmente lo sguardo, osservando il pavimento.

Strade di Zion ore 9:15
L'attenzione ora richiamata dai passi che ode, la testa viene alzata mentre si volta vedendo la figura del capitano. La schiena abbandona il muro e le braccia sciolgono l'intreccio per mettersi in maniera composta e sull'attenti. Muta l'espressione ritornando seria ed attenta all'esito che da li a poco il Capitano Zeus pronuncierà.

<< Ora direi di dirigerci verso il Foro, tra poco ci saranno i funerali del compianto capitano. Sapremo le vostre collocazioni negli equipaggi dopo il funerale stesso, me le comunicheranno via radio. Se siamo tutti, direi di andare…>>

Lo sguardo si posa, scorgendo con attenzione l'espressione del Capitano ed ascoltando le sue parole, infine annuisce col capo ed attende di proseguire.
Nessuna parola da lei viene proferita, in quanto non ha parole adatte per esprimersi, inettitudine provocata dalla tristezza.

Cita da Juliet su 5 Dicembre 2005, 9:49

Ore 7:33 Porto

Selene arriva al porto e osserva la gente vestita di nero, i terroristi legati vicino all'hovercraft e soprattutto il capitano Zeus, col viso turbato e stanco. E' stata una nottataccia per tutti, un problema dopo l'altro. Adesso anche misteriosi sabotatori. Inquieta, Selene lancia uno sguardo a Isabel, ma viene interrotta dalla voce del capitano.
<< Al consiglio ora. Gambe in spalla signori. >>

Davanti al Consiglio di Zion

Selene si affretta per seguire il passo veloce del capitano Zeus, eppure le sembra di trascinarsi. La notte è passata troppo in fretta ma anche troppo lentamente, per riuscire a riposarsi.
Il capitano entra nella sala del Consiglio, lei e le altre reclute restano fuori ad aspettare, qualcuno si appoggia al muro, altri fissano il pavimento, nessuno sembra aver voglia di parlare.
Pochi minuti dopo, il capitano esce, con un'espressione estremamente seria, Selene deglutisce nervosa.
<< Ora direi di dirigerci verso il Foro, tra poco ci saranno i funerali del compianto capitano. Sapremo le vostre collocazioni negli equipaggi dopo il funerale stesso, me le comunicheranno via radio. Se siamo tutti, direi di andare'>>
Senza pronunciare una parola, Selene segue il gruppo. C'è un'immensa tristezza intorno a lei, una tristezza che non deriva soltanto dalla morte del capitano, ma dalla situazione, dalla tensione provocata dagli ultimi avvenimenti.
*No, non sta andando per niente bene*

Cita da Niobe_Ottavia su 21 Dicembre 2005, 15:06

Davanti alla Belenos
Ore 6.50

Quando Nocturna vede che la situazione della nave si è stabilizzata e che i sabotatori sono stati catturati tira un sospiro di sollievo.
*Però che vergogna...non sono riuscita a far niente...sono rimasta qui imbambolata durante tutto quel casino...*
All'improvviso avverte dei passi alle sue spalle, si gira lentamente e vede due funzionari in mostra di Zion.
*Uhm...saranno qui per controllare la procedura di reclutamento*
La giovane ripensa a tutte le cose accadute fino a quel momento.
*Sarebbe giàsto far presente a questi personaggi di rilievo le grandi imprese di Zeus*
Si avvicina ai due un pò timorosa per la loro carica importante.
<<Perdonate il disturbo. Vorrei parlarvi del capitano Zeus>>
I funzionari parlando velocemente le dicono che sono passati di li per controllare la situazione della Olimpus e la invitano a seguirli alla nave per parlare meglio dato che loro erano piuttosto di corsa.
Nocturna accetta e con passo veloce li segue.
La giovane è impressionata dalla struttura interna della nave.
*Non ho mai visto niente di simile*
Osserva le pareti grigie e i tubi.
Intanto i due funzionari si sono diretti nella stanza dell'operatore per controllare il funzionamento corretto in seguito al tentativo di sabotaggio.
Nocturna si siede su un lettino accanto al computer di controllo dell'operatore e inizia a parlare con i due.
Poco dopo si gira e nota che il capitano Zeus li ha raggiànti.
Lo guarda in modo abbastanza enigmatico. Un misto di indecisione e di timore. Ma poi, entusiasta, si avvicina al nuovo arrivato e inizia a parlargli.
<<Capitano! Le sue azioni sono ammirabili. Ha affrontato con molto coraggio gli invasati che militavano contro al Consiglio. Non finirò mai di ringraziarla. Ha salvato la vita a tutti noi. Parlerò a chi di dovere del suo gesto eroico ne stia certo!>>
Nocturna attira l'attenzione dei due funzionari.
Zeus sorride modestamente e facenno a Nocturna di uscire e di aspettare gli altri.
La ragazza obbedisce immediatamente.
Mentre esce dalla nave vede i sabotatori legati in un piccolo angolo.
*Ma chi manda questa gente'*

Porto
Ore 7,35

<< Al consiglio ora. Gambe in spalla signori. >>
Con uno scatto Zeus afferra i due uomini e li spinge davanti a sè facendoli camminare a passo sostenuto davanti a lui.
I sabotatori emettono un grugnito di protesta.

Consiglio di Zion

Nocturna segue da lontano il gruppo. Entra nel corridoio esterno e, come sempre, appoggia la schiena alla parete e guarda fisso il pavimento meditando. Dopo qualche tempo, viene chiamata per registrare la propria tessera di riconoscimento.
E' un'operazione molto veloce. Deve soltanto dare i propri dati mentre un funzionario controlla i "documenti".

Strade di Zion
[color=darkredOre 9,15][/color]

Nocturna si ritrova di nuovo insieme alle altre reclute in fila davanti al capitano.
Zeus si rivolge al grupo con tono pacato.
<< Ora direi di dirigerci verso il Foro, tra poco ci saranno i funerali del compianto capitano. Sapremo le vostre collocazioni negli equipaggi dopo il funerale stesso, me le comunicheranno via radio. Se siamo tutti, direi di andare'>> [/list]

Cita da darknet su 12 Gennaio 2006, 16:26

[color=cyan:9cb6f8b401]Porto
7,35 [/color:9cb6f8b401]

Leos nota come come Zeus, con tono deciso, richiama l'attenzione e da le direttive per il gruppo, gli è stato ordinato di dirigersi al consiglio, e così fa.

[color=cyan:9cb6f8b401]Strade di Zion
9,15[/color:9cb6f8b401]

Dopo una lunga attesa, Zeus riappare e, con un suggerimento dal tono persuasivo consiglia di dirigersi verso il foro; per il Fuerale del Capitano deceduto.

Così il gruppo, che assomiglia sempre di più ad una carovana nomade in questi giorni, si dirige verso il foro per i funerali