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A bordo della OLIMPUS

Olimpus

Immagine Forum

L' hovercraft apparteneva un tempo al Monco. Fu una delle primissime navi ad essere costruite, fattore che è facilmente notabile. Ciò che non si nota è la caratteristica più sbalorditiva di questa nave: la grande velocità e robustezza, dovute a geniali e innovative modifiche apportatevi. In particolare lo spessore e il materiale robustissimo della corazza esterna e interna all'inizio gravavano sulla velocità della nave. In seguito vennero completamente cambiati contenitori e espulsori di energia, cambiati i pannelli esterni con dei nuovi e più potenti e costruito, grazie all'ingegno di Zeus e di Ermes[ l'operatore, che era anche un valente ed eccentrico inventore ], un nuovissimo systema centrale di smistamento, controllo e regolazione di energia, che invece di eliminare l'energia in eccesso la adoperava [ ancora non si era riusciti a creare un modo per riciclarla totalmente] per muovere la nave per mezzo di modi alternativi posti sotto la nave, che le consentivano di muoversi più velocemente tramite spinte aggiàntive.
Da molti considerata una nave-rottame, o un pezzo di ferraglia, l'Olimpus è la nave più corazzata ma lo stesso più veloce in circolazione. Purtroppo è anche la più instabile per colpa del non ancora ben sperimentato systema energetico. Più volte la nave si era guastata, e ciò ha convinto il consiglio a bloccare la diffusione di questo systema per le altre navi. Alla s morte del Monco il ruolo di capitano di questa nave passò a Zeus, che resistette alle pressioni del Consiglio per riammettere il systema originario di energia. Era troppo legato sentimentalmente a quella nave, e non voleva cambiare quella che era stata ed era tuttora una gloriosa nave. Aveva ancora molto da vivere, quella nave, e le sue avventure tra i canali di Zion erano appena iniziate.

[color=red:7e18883125]Decalogo della nave
1)Si richiede la massima disciplina a bordo della nave
2)Nessuno deve entrare nella nave a meno che non sia stato autorizzato e lo possa dimostrare
3)Vietato toccare i macchinari finchè non sarà stato caricato l'apposito programma
4)Vietato collegarsi a The Matrix senza ordine di Zeus o Ermes o di chi li sostituirà
5)Le armi devono essere usate solo in caso di emergenza
6)Ogni ordine del capitano equivale ad un Comandamento del programma Cristo.
7)Vietato Fumare
8)Il tempo libero va passato nelle cabine, non a zonzo per la nave. Solo col permesso del capitano si potrà tornare in Zion.
9)Sulla nave ed in missione ci deve essere la massima formalità verso Capitano e Operatore.
10)Orari: sveglia 5,30 - pranzo ore 12,30 ' cena ore 8,30[/color:7e18883125]

Descrizione operatore: Ermes
Ermes è un omino basso, con occhialini semi-circolari, capelli neri e occhi stretti di color nero, vestito al classico modo trasandato di matrix. Uomo sulla trentacinquina, ha come unica particolarità esterna una sottile striscia metallica che porta dalla tempia all'orecchio. Nessuno sa a cosa realmente serva, tranne Zeus.
Si chiama Takeshi Kurosawa, è nato e cresciuto in Giappone, figlio di un programmatore. Alla morte della sua famiglia per incidente stradale, diventò un hacker famoso, rifugiandosi nel fittizio mondo informatico, tra eccessi e sregolatezze. E' stato il periodo buio della sua vita, il periodo in cui l'anima di Ermes vide il completo trasformamento del suo corole-playero e della sua mente. Fortunatamente, il destino aveva ben altri programmi per lui.
Durante una delle sue innumerevoli azioni criminali via internet, lo schermo si spense completamente, e sullo sfondo nero comparvero, lettera dopo lettera, parola dopo parola, delle frasi. Delle frasi che gli rimasero per sempre impresse nell'animo.
Non ci volle molto affinché venisse contattato e poi scollegato. Il suo genio informatico fu subito compreso dal consiglio, che lo destinò all'equipaggio del Monco, sulla Olimpus. Cominciò in quel periodo a pensare e fare schizzi di un nuovo systema di propulsione, e fu in quel periodo che conobbe per la prima volta Zeus, di gran lunga più anziano di lui, col quale strinse da quasi subito una grandissima amicizia, seguita da una stima sconsiderata. Dopo i fatti che è meglio non narrare, accaduti durante una missione della Olimpus, e la conseguente morte del Monco, la nave venne affidata a Zeus, che prese subito come operatore Ermes. La nave riposò per molti mesi, distrutta da ciò che era avvenuto. I due ne approfittarono per fare qualche' modifica alla nave, che la rese una delle più famose e più particolari navi della flotta.
Insieme a Zeus, Ermes ora continua il suo operato.

Disposizioni stanze:
corridoio centrale, diramazioni per le stanze [ da sinistra a destra]:
- alloggi
- sala dell'operatore
- sala da pranzo
- magazzino

EQUIPAGGIO:
Capitano: Zeus
Operatore: Ermes
Recluta: Cassandra
Recluta: Snake
Recluta:
Recluta: Leos [Dark Net]
Recluta: Mathias

Fuori dalla nave

Il Capitano attese pazientemente l'arrivo del suo equipaggio.. In breve tempo sarebbero arrivati tutti...

Fuori dalla Nave

Canon fece la sua entrata accanto al capitano. Non c'erano parole per definire quello che vedeva ora: una nave immensa, un vero spettacolo. Rimase a bocca aperta ad osservare quel gioiello, in attesa dell'arrivo degli altri.

Fori dalla nave

Snake arriva presso la nave e rimane meravigliato, una grande emozione gli fa battere il cuore.

<<<Fantastica!!>>>
<<Mai visto niente di più imponente, Capitano.>>

<< Sono contento che vi piaccia...
E' il fiore all'occhiello di Zion...>>
Poi guarda snake, ed aggiànge:
<< Snake, perdonami se sono stato sbrigativo nel salutarti ma certa gente aveva molta fretta... quindi, qua la mano sul serio!>>
Porge la mano e da una possente stretta, questa volta col sorriso in faccia.
<< Avremo modo di conoscerci in seguito. Per ora ti dico: benvenuto nel mio equipaggio.>>

E attese così gli altri.

Snake, pieno di orgoglio, risponde alla stretta di mano con vigore.
<<Grazie per il benvenuto, non vedo l'ora di vedere all'opera voi e la nave!>>

Mentre il Capitano attende il resto dell'equipaggio, Snake si avvicina a Canon per conoscerla meglio.

<<Ciao Canon, è così che ti chiami, vero' Sono Snake, piacere di conoscerti. Sono sicuro che dietro la tua apparente delicatezza si nasconda un grande spirito guerriero, visto che di tua iniziativa hai richiesto l'arruolamento nella Olimpus, la nave leggendaria per eccellenza!...Ahem, ma tu sai qualcosa a proposito del comportamento da tenere col Capitano' Possiamo dargi del tu, oppure preferisce la formalità'
E dimmi, hai già conosciuto gli altri membri dell'equipaggio' Mi diresti qualcosa di loro, che essendo arrivato in ritardo mi sento un pò spaesato...>>

Guarda negli occhi la ragazza e lascia intravedere un sorriso.

Fuori dalla nave

*Nemmeno fatte le presentazioni ed eccoci alla nave! Non perde certo tempo il Capitano.*

Iris è stupita dalla Olimpus. Sapeva che era un gioiello di tecnologia ma la nave supera di gran lunga le sue aspettative.

<<Capitano Zeus>> dice rivolgendosi al capitano <<se lei ancora non lo sapesse, questa nave è un gioiello!!!>> dicendo ciò non riuscì a nascondere l'entusiasmo.

*Uhm Visto che siamo ancora fuori, posso conoscere meglio gli altri e presentarmi a Snake!*

La ragazza si avvicina a Canon e Snake che nel frattempo si erano messi a parlare.

<<Snake, non ci siamo ancora presentati! Io sono Iris, piacere di conoscerti! Certo che il capitano non perde tempo.. sono contenta di ciò, non vedo l'ora di iniziare l'addestramento!>> dice porgendo amichevolmente la mano al ragazzo.
<<Non volevo interrompervi, prego continuate pure!>> aggiànge facendo l'occhiolino a Canon. La bionda e atletica Canon suscita in Iris molta simpatia.

*Mmm.. Tutte queste persone suscitano fiducia e nonostante non le abbia mai viste, mi sembra di conoscerle da sempre.. che strana sensazione! Meglio così, almeno la mia diffidenza congenita non mi bloccherà per niente!*

Fuori dalla Nave

Il capitano vede arrivare Iris, le va in contro e le dice, stringendole delicatamente la mano:
<< Mi dispiace di non averti salutato propriamente nel foro. C'è gente molto impaziente....>>
Sorride
<< E il foro non è un buon luogo per parlare... Quindi, sono onorato di averti nel mio equipaggio>>
Poi, facendosi seguire da Iris, arriva dagli altri 2.
<< Snake, Canon e Iris. Ho già preparato un buon discorso che dirò appena saremo entrati nella nave. Non parlate di "lavoro", pensate a conoscervi. Appena tutti saranno arrivati, entreremo.>>
Il Capitano tira fuori dalla tasca un rettangolo sottile, con due bottoncini fluorescenti. Lo avvicina all'orecchio e dice:
<< Ermes, siamo fuori dalla nave. Fai gli ultimi preparativi che arriviamo in un baleno. Mi raccomando....>>
<<Certo Zeus. E' già tutto pronto.... ti conosco troppo bene ormai!>>
*Sempre il solito...*
E sorridendo, rimette l'aggeggio in tasca, rimanendo in attesa degli altri.

*sono in ritardo...sono in ritardo... xkè ho perso tempo e sono rimasto indietro mentre ci dirigevamo alla nave' proprio la prima volta che salivo sulla nave doveva capitare'
saranno tutti già dentro ormai*
si avvicina alla nave, vede gli altri ancora fuori.
il comandante ripone in tasca un rettangolino metallico dopo esserselo porato all'orecchio
*x fortuna sono ancora tutti fuori*
rallenta un po più indietro della nave, si risystema i vestiti e si avvicina al comandante.

gli fa un cenno di saluto
<scusa per il ritardo zeus, mi sono attardato ad ammirare zion... ma vedo che anche qui c'è parecchio da ammirare...>
*nave stupenda...*
*e... stupendo equipaggio*

va da canon, snake e iris. si guarda intorno
<eccomi qua, ci sono anche io...>

Fuori dalla Olimpus:

Canon viene distolta dalla sua acuta osservazione della nave dalla voce si Snake, che le sta parlando.

*Però... sembra una ragazzo simpatico, anche se ha una faccia molto decisa e "da duro"! Penso che formeremo un gran equipaggio!*

Sta per rispondere a Snake quando entra Iris, e li saluta.

<<ciao Iris, non disturbi affatto!>> Prova molta simpatia per quella piccola ragazza.

<<Molto piacere di conoscerti, Snake! Si, hai azzeccato, il mio nome è Canon, o almeno così mi chiamano in Zion! Ho scelto l'Olimpus perchè mi ha sempre affascinato, sia la nava sia il suo capitano!>>

Lancia un sorrisetto a Zeus.
<<un pò chiuso, ma molto carismatico, e capacissimo di svolgere bene il suo mestiere! Sono fiera di essere su questa nave, e anche se me la immaginavo immensa devo ammettere che supera tutte le mie aspettative! E' incredibile, non vi pare'>> dice, rivolgendosi a Snake e Iris.

<<ma torniamo al capitano. Appena ci siamo conosciuti abbiamo deciso di chiarire alcune cose, per evitare imbarazzanti silenzi e giri di parole. Gli diamo del tu, e nelle nave andrebbe chiamato capitano, senza però iniziare a darli del lei, o addirittura del voi!>>

<< I membri dell'equipaggio fino adesso li conosco tutti, e anche tu li conosci tutti. Ah, no, tu non hai conosciuto Thestranger. Un ragazzo simpatico, dovrebbe essere qui a momenti. Ah, eccolo! ciao thestranger! Iris, tu lo hai già conosciuto'>>

Prende respiro e riinizia.

<< credo che tutti in Matrix abbiamo passato una vita un pò travagliata. La mia storia, in breve, è questa: sono stata messa in un orfanotrofio all'età di otto anni, dopo aver perso i miei in un incidente stradale. Mi sono avvicinata al computer e ho scoperto il mondo di internet; ho iniziato a frequentare molto le chat. Così ho conosciuto un ragazzo, Will, che aveva un anno più di me. Insieme abbiamo iniziato a capire mano a mano che ci raccontavamo la nostra vita, fino ad arrivare a scollegarci all'età di quattordici anni. Quel giorno ci siamo conosciuti di persona.>>
Tira un sospiro mentre ripensa a quei momenti ormai lontani della sua vita, poi si raccapezza e chiede agli altri

<<e la vostra storia'>>

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